Antichità, suggestivo panorama sul mare e una misteriosa donna in rosso

Come ho conosciuto la meta

Ho scoperto il tempio guardando su google maps.

Raggiungibilità

Da Roma Terracina è raggiungibile prendendo il treno per Monte San Biagio, da cui è possibile prendere una navetta che porta direttamente alla meta.

Esplorazione

Da Monte San Biagio

Verso Terracina, il piccolo viaggio è piacevole e la navetta si ferma vicino proprio alla piazza dove passa il bus per il tempio, ossia Piazza della Repubblica.

Il mare del mattino

Ho atteso l’apertura della biglietteria e del Tempio e addentrandomi ciò che si può notare nei primi passi è l’incredibile panorama visibile, ho girato un video e scattato qualche foto anche se in controluce, rende bene l’idea della bella atmosfera mattutina.

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La storia

Ci sono cartelli che raccontano la storia del tempio

All’interno del Tempio!

Dopo un po’ di lettura mi inoltro fra le mura del tempio ed è a dir poco affascinante!

In vari punti ci sono scorci che lasciano meravigliati.

Altre riprese e panorami

Dopo un’esplorazione accurata del tempio mi dedico ancora a guardare l’infinito mare che da quassù è meraviglioso!

Si vede Terracina!

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Oceano Mare

Finita l’esplorazione del Tempio mi siedo un po’ al bar del medesimo e non posso non notare una suggestiva immagine che mi fa pensare a una frase del libro Oceano Mare di Alessandro Baricco:

Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando…?
Silenzio.
“Che sia troppo tardi, madame.”

La misteriosa donna in rosso

Tornando verso Terracina, chiedo all’autista dove posso mangiare e mi consiglia di mangiare sul lungomare, prima di andare verso la spiaggia faccio un giro per Terracina e mi sorprende una misteriosa donna in rosso, mi domanderò sempre chi fosse e dove andasse.

Esplorando Terracina

Ho girato po’ per le vie sulle vie dove sono stato rilasciato dal bus, qui di seguito la galleria

Il pranzo

Non mi faccio mancare niente!

Oh, sul lungo mare non ti mangi un po' di mare? — Oh, sul lungo mare non ti mangi un po’ di mare?

Il lungomare e il salvataggio delle scarpe

Finalmente una bella passeggiata sul bel lungomare.
A fine passeggiata decido di bagnarmi un po’ i piedi lasciando le scarpe sullo scoglio.
Mentre mi bagnavo fino alle ginocchia vedo la mia scarpa destra che nuota liberamente!
Un’onda più grande del previsto l’ha portata via e non sapevo come recuperarla perché avevo i jeans, per fortuna una ragazza che stava lì ha assistito alla scena ed è venuta in mio soccorso recuperando la mia scarpa!
Senza di lei non saprei come avrei fatto!

Le onde del mare — Qui le onde del mare hanno inghiottito le mie scarpe mentre ero intento a fare una foto! Genio! Ho rischiato di perderle ma quella simpatica ragazza a sinistra si è tuffata e le ha recuperate! Menomale!

Ora un po’ di foto del lungomare

Lungomare di Terracina, a detta dell'autista del pullman che porta al tempio è stato tutto rinnovato quest'anno.

Ciao Terracina

Recuperata la mia scarpa e tirato un bel sospiro di sollievo saluto il Tempio e Terracina e mi dirigo verso casa.

Il tempio da Piazza della Repubblica. Ciao Tempio è ora di andare.

Considerazioni a fine giornata

Il Tempio, che consiglio vivamente di visitare, il mare, misteriose donne in rosso e il rischio di tornare a casa scalzi.
Una giornata ricca di emozioni.

I racconti delle mie gite e dei miei viaggi, frutto del piacere di condividere la meraviglia che ho conosciuto esplorando.

Terracina e il Tempio di Giove Anxur